Anche quest’anno il programma del Cine Club Universitario dell’Universitá di Granada si centra sui film girati fino al 1928 a popolarmente chiamati “film muti”. Ed ora che la critica ed il pubblico, grazie al film “The Artist”, hanno riscoperto le possibilitá espressive dell’unione di musica ed immagine, senza parole, per raccontare una storia, é questa una grande opportunitá per apprezzare l’opera dei primissimi creatori di un’abilitá tanto singolare nella storia del cinema.
In questo nono ciclo di “Joyas del Cine Mudo” si potrá assistere alla proiezione di vari film appartenenti a diversi modi di fare cinema (tedesco, americano, sovietico e francese) ed alla visione di opere tanto varie nel soggetto e nell’espressione visiva quanto brillanti nei loro risultati. Potremo vedere dalla folle farsa comica, vicina ai cartoni animati, di “La Principessa delle ostriche” diretta dal giovane Ernst Lubitsch, alla spettacolare rimessa in scena del mondo della borsa e della corruzione del potere del denaro che il francese Marcel L’Herbier tratta nella soprendente “Il denaro”, passando poi al film che ha dato origine ai film d’avventura hollywoodiani, “Il segno di Zorro” -la cui influenza arriva fino ai giorni nostri-. Ed ancora, vivremo l’emozione e la bellezza del delicato ritratto che la belga Jacques Feyder offre dell’ infanzia in “Visages d’enfants” o “Letto e sofá”, la deliziosa commedia quotidiana sul singolare menage a trois nella Mosca post-rivoluzionaria, un chiaro precedente dell’universo della Nouvelle Vague francese.
- Quando? A febbrario, i martedí, 7 e 14 ed i venerdí, 3, 10 e 17 alle 21.30 nell’Auditorium della facoltá di Ingegneria (Ex Universitá di Architettura)
- Gratis. + Info: UGR.