Se non hai nessuno con cui passare il Giorno di San Valentino non preoccuparti. Può essere che imparare lo spagnolo sia la chiave per trovare un compagno.
Lo spagnolo è la terza lingua più parlata nel mondo, dopo l’inglese e il cinese mandarino. Imparare lo spagnolo può aprirti la comunicazione, chissà se anche i cuori, di un terzo del mondo. Niente male.
Come nasce San Valentino
La celebrazione di San Valentino può sembrare qualcosa di estremamente moderno. Tuttavia, questa rimonta ai tempi degli egizi. Lì si fecero le prime celebrazioni in onore di un dio sessuale, in questo caso il toro Apis. Questo si convertì, tramite il contatto tra i popoli del Mediterraneo, nella venerazione greca del caprone.
Al nascere, l’Impero Romano traque molto dalla cultura greca, da lì il continuò il mito del fauno, che era considerato un dio nato da un animale impuro com’era il montone.
Nelle celebrazioni romane di Luperco, o Lupercalia, si venerava la duplicità della sessualità dell’uomo rappresentata con il montone impuro e il lupo. Queste feste si fanno una volta all’anno, il 15 febbraio. Dopo la conversione al cristianesimo dell’Impero la festa si anticipò di un giorno e si attribuì il culto a San Valentino, che è stato contagiato dalla vita a Roma. Tuttavia, al giorno d’oggi il culto è stato ritirato. La sua esistenza è discussa nel seno della Chiesa Cattolica.
Non ha alcuna importanza che esista un tempo prima del giorno degli innamorati o no. L’unica vera importanza risiede nella storia, nell’importanza che ha dedicare un giorno all’amore.
Lo spagnolo, la lingua dell’amore
Lo spagnolo è una lingua romanza. Questo definisce le lingue che derivano dall’uso volgare del latino. Dentro a questa grande differenza esistono 5 lingue principali: francese, italiano, spagnolo, portoghese e rumeno.
Per parlare di amore in una lingua parliamo del suono. È casualmente nel suono dove gli specialisti in fonetica differenziano le lingue romanze orientali (italiano e rumeno) e occidentali (spagnolo, portoghese e francese).
Al giorno d’oggi più che mai gli stranieri hanno una percezione più romantica e attraente di questa lingua. Forse grazie alla poesia legata al carattere più emotivo che pragmatico degli spagnoli. Forse per la musica e le figure come Julio Iglesias e Shakira, entambe icone di sensualità anche se con due stili molto diversi tra loro. Può anche darsi che sia intervenuta la sensualità dei caraibici e il reggaeton che ha causato tanto successo in questi ultimi decenni.
È certo che in un modo o nell’altro lo spagnolo è la nuova lingua dell’amore. Specialmente negli uomini acquisisce una maggiore sensualità.
Piani di coppia per San Valentino a Granada
Ci sono dei fortunati che hanno la fortuna di passare San Valentino a Granada. La città dell’Alhambra è ricca di leggende romantiche. Dal Romancero gitano di Lorca alle storie dell’Albaycín e l’Alhambra. In seguito, descriveremo un itinerario per Granada e dintorni che sono protagonisti di differenti successi relazionati con l’amore:
- Via Portería Concepción, Albaicín: Lì si trova la Casa Zafra, anche la casa della colonna, dove Leila aspettò il suo amato, Audallah.
- L’Alhambra: Anche nel Patio de los Leones si racconta una leggenda d’amore. L’Alhambra può essere una delle migliori opzioni da visitare nel giorno degli innamorati.
- Abbazia del Sacromonte: Nell’abbazia del Sacromonte, vicino all’Albaicín, ci sono due pietre che gli innamorati possono decidere di toccare.
- Sierra Nevada: Nella Sierra Nevada avvenne la leggenda del re del silenzio. Questa è la storia del re Muley Hacén, il nome del picco più alto della penisola iberica. La sua leggenda ricopre di magia le montagne, un luogo per passare San Valentino in coppia.
Se vuoi passare un San Valentino unico, ti consigliamo di visitare alcuni di questi luoghi con il tuo partner.