Dopo 25 anni chiuso, lunedì scorso, 11 maggio, il Cuarto Real de Santo Domingo di Granada ha aperto le sue porte mostrando un patrimonio culturale del XIII secolo che è considerato precedente a La Alhambra. L’apertura del palazzo coincide con l’inaugurazione del Festival Internazionale della Poesia di Granada e, questo evento, insieme all’esposizione Vida en el Cuarto Real di Juan Vida, contribuisce ad arricchire il panorama culturale di Granada.
Il Cuarto Real de Santo Domingo, dichiarato Bene di Interesse Storico, è uno dei pochi monumenti granadini e dell’Andalusia che può competere con La Alhambra per la sua ricchezza patrimoniale e le decorazioni. Granzie ad un investimento di sei milioni di euro da parte del Governo, la Giunta dell’Andalusia ed il Comune, il palazzo è tornato al suo splendore originale e, tra le catratteristiche con maggiori visibilità senza dubbio spicca la ‘qubba’ o salone dei ricevimenti, come anche la sala per le esposizioni.
Dalla sua edificazione, il palazzo del Cuarto Real fu inizialmente una proprietà dei monarca arabi di Granada e in seguito alla donazione all’Ordine di Santo Domingo da parte dei Re Cattolici, fu confiscato nel XIX secolo durante la Confisca Spagnola. In quel momento, il palazzo passò nelle mani dei privati e nel 1990 fu acquistato dal Comune.
Il Cuarto Real è uno dei molti edifici storici che contribuiscono a fare del Realejo, quartiere nel quale è situata anche Instituto Mediterràneo Sol, il quartiere con la maggiore cultura storica di tutta Granada.