Isabel Allende è una scrittrice cilena nata a Lima, Perù, nel 1942. È una delle scrittrici latino americane più conosciuta a livello mondiale. Alcuni libri che hanno avuto un succeso grandioso sono: La casa degli spiriti e La città delle bestie. I suoi libri parlano di storie della sua sua vita e di alcune donne che ha conosciuto. Nei suoi racconti la scrittrice unisce miti e realismo creando così un mix accattivante per i lettori.
Biografia
Quando era piccola suo padre lascipò la famiglia e se ne andò. Sua madre dicise di ritornare in Cile con i suoi tre figli e vivere nella casa di suo padre a Santiago. Salvador Allende, un parente, aiutò molto la famiglia finchè non fu ucciso durante il Colpo di Stato nel 1973. La casa dove vissero è richiamata nel libro La casa degli Spiriti, romanzo che trae ispirazione dalla storia della famiglia Allende.
Nel 1956 sua madre si sposò con un diplomatico, e per questo Isabel viaggiò molto: Bolivia, Europa e Libano. L’autrice ebbe così la possibilitá di conoscere nuovi mondi, molto diversi dall’ambiente che aveva conosciuto fino a questo momento. Quando ritornò in Cile si sposò ed ebbe due figli: Paula e Nicolas. Decise di dedicarsi al giornalismo e dopo il Colpo di Stato si trasferì a Caracas, in Venezuela fino al 1988.
Poco dopo divorziò e si sposò con William Gordon, di conseguenza si trasverì a San Rafael in California, dove vive tutt’ora. La sua vita è l’ispirazione per scrivere le sue opere. In Il mio paese inventato afferma che la novella Il piano infinito parla della vita di suo marito William. Nel 1991 sua figlia si ammalò gravemente e dopo un anno, all’età di 29 anni, morì. La Allende in questo periodo scrisse racconti dell’infanzia della figlia e la sua autobiografia. Nel 1995 pubblicò Paula e nel 1997 un libro con tutte le lettere di solidarietà ricevute da tutto il mondo.
Recentemente ha scritto una trilogia per ragazzi che è dedicata ai suoi nipoti: La città delle bestie, Il regno del dragone d’oro e La foresta dei pigmei. Nel 2006 ha partecipato alla Cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Torino. Nel 2009 ha pubblicato La isola sotto il mare e nel 2011 Il quaderno di Maya.