“Dale limosna, mujer, que no hay en la vida nada como la pena de ser ciego en Granada”.
Tra le frasi famose sulla nostra bella città, Granada, ci sono sicuramente le parole di Francisco de Icaza: “Dai lui l’elemosina, donna, che non c’è niente nella vita come il dolore di essere cieco a Granada“.
Chi è Francisco de Icaza?
Era un critico, poeta e storico messicano che visse in Spagna. Sposò la giovane e ricca spagnola Beatriz de León, cresciuta a Granada. Una strada di Granada porta il suo nome e nella Plaza de las Pasiegas c’è una targa con la sua poesia più famosa scritta per la città di Granada, cioè
“Dai lui l’elemosina, donna,
Che non c’è niente nella vita
Come il dolore di essere
Cieco a Granada“.
Perché questi versi?
Questi versi sono stati scritti durante il viaggio di nozze della coppia. Il viaggio di nozze includeva Granada. Un giorno, mentre la coppia passeggiava nel bosco dell’Alhambra, apparve il cieco. Questo fece esclamare al poeta messicano: “Dai lui l’ elemosina, donna”, rivolgendosi alla sua nuova moglie. Da lì nacquero i versi immortali. Questa placca si trova nell’Alhambra, più precisamente nei Jardines de los Adarves. All’estremità occidentale del giardino, c’è un belvedere da dove parte il muro che unisce le Torri Bermejas, il muro dove si trovano i famosi versi del poeta Francisco. Questi versi si trovano anche accanto alla cattedrale, nella Plaza de las Pasiegas.
Sono versi con cui il poeta esprime la sua ammirazione e il suo stupore verso ogni angolo e ogni pietra della città.
Da iNMSOL vi consigliamo di godervi il vostro soggiorno qui a Granada e di non perdere nemmeno un angolo di questa meravigliosa città!