Immagina per un attimo che lo spagnolo fosse una salsa. Come sarebbe? Di certo avrebbe un sapore forte, capace di dare un buon sapore a qualsiasi piatto con cui entra in contatto. Per questo lo spagnolo ha lasciato le proprie impronte ovunque, nel vasto menù delle lingue del mondo. Noi di iNMSOL vogliamo accompagnarvi in questo viaggio fatto di lingue e curiosità. Si parte!
Lo spagnolo: una lingua sempre in viaggio
Lo spagnolo ha lasciato la sua impronta, sia in termini geografici che linguistici, in tutti i luoghi che ha visitato durante i secoli. Ma sapevi che ha influenzato delle lingue anche senza averne condiviso i confini?
- Influenza nell’inglese:
- Parole come “canyon”, “plaza” e “rodeo” sono prese direttamente dallo spagnolo.In piú, termini come “alligator” provienen de “el lagarto”.
- Prestiti al filippino:
- Durante tre secoli di colonizzazione spagnola, il tagalo ed altri dialetti filipiini usarono parole come “mesa”, “ventana” e “silla”.
Fenomeni linguistici di impronta spagnola
Oltre ai semplici prestiti linguistici, lo spagnolo ha favorito dei cambi nelle strutture grammaticali e fonetiche di altre lingue,
- La “Ñ” :
- Questa lettera e suono caratteristico dello spagnolo è stato adottato in lingue come l’euskera e in alcune lingue indigene americane.
- Influenza in strutture grammaticali:
- In alcune lingue indigene in America, dopo il contatto con lo spagnolo, si incorporano delle strutture grammaticali simili all’oggetto diretto o indiretto dello spagnolo.
Uno scambio tra lingue.
Lo spagnolo non solo ha ceduto delle parole ad oltre lingue, ma ha anche preso dei prestiti. Ad esempio, l’anglicismo “software” si usa quotidianamente nello spagnolo contemporaneo, così come “jazz” dall’inglese statunitense.
FAQs: Chiarendo i dubbi sul tragitto dello spagnolo
- Lo spagnolo ha influenzato solamente le lingue che colonizzó? Non solo. Sicuramente ha influenzato maggiormente i territori che sono stati sotto il dominio spagnolo; lo commercio, la migrazione e la globalizzazione hanno esportato lo spagnolo in ogni angolo del pianeta.
- Anche le lingue indigene hanno influenzato lo spagnolo? Certo! Parole come “chocolate”, “tomate” e “guacamole” sono originali delle lingue indigene di America.
Conclusione:
La danza dello spagnolo con le altre lingue è un valzer con una coreografia organizzata durante secoli. Lasciato una parole o usando una struttura, lo spagnolo non solo ha lasciato la sua impronta, ma è anche cambiato nel processo. Per cui la prossima volta che ascolterai una parola familiare in una lingua straniera, ricordati che potrá essere un eco dell’ampia gamma dello spagnolo. Come direbbe un inglese: “It’s all part of the linguistic salsa!”
Alla prossima !