28 Ago Ocio
Ocio. Perchè questa parola?
Siccome Agosto e le vacanze sono arrivati, iNMSOL questa settimana vi propone la parola ocio. Quante cose potremo fare durante il nostro tempo libero! Uscire, viaggiare, andare al mare, fare sport, leggere di piú, andare al cinema ed al teatro, ascoltare musica, festeggiare. Che voglia!
Origine etimologico
La parola Ocio viene dal latino otium.
Significato (Fonte: RAE)
- fine del lavoro, inazione o totale omissione dell’attività.
- Tempo libero di una persona.
- Diversione o occupazione tranquilla, specialmente in attività di ingegno, perchè queste si compiono regularmente per riposo da altri lavori.
- pl. Opere di ingegno che qualcuno compie nei momenti che gli lasciano liberi le sue principali occupazioni.
La sociologa francese Christine Chevalier afferma: «L’ozio è un insieme di occupazioni alle quali l’individuo può consegnarsi in maniera completamente volontaria dopo essersi liberato dalle sue obbligazioni professionali, familiari e sociali, per riposare, per riposare, per divertirsi e sentirsi rilassato per sviluppare la sua informazione o la sua formazione disinteressata, o per partecipare volontariament nella vita sociale della propria comunità».
L’ozio può essere di vari tipi: notturno, passivo, attivo, spettacolo…
Sinonimi
Asueto, descanso, holganza, inactividad, desocupación, recreo, vacación, expansión, diversión
Antonimi
Labor, actividad
Sorry, the comment form is closed at this time.