Occhio che non vede, cuore che non duole!
Non si soffre per ció che non si vede.
Piú di 2.300 anni fa, Aristotele disse:”Non si puó essere felici se non al prezzo di un certo grado d’ignoranza”.
Se non si vede qualcosa (o non capisci qualcosa), non ne soffri: il tuo cuore non sente nulla di ció che succede, perché semplicemente non ne é a conoscenza.
In certe situazioni é meglio non dire tutta la veritá a qualcuno, visto che in questo modo eviteremmo un’inutile sofferenza.
Altre volte, invece, forse per codardia, forse per egoismo, ci sono cose che preferiamo non vedere, come la fame nel mondo, le ingiustizie sociali, l’abuso di potere…
Qualunque sia il caso, una cosa é certa: occhio che non vede, cuore che non duole!